Un piccolo borgo turistico di appena 50.000 abitanti lungo la costa della Dalmazia, un tempo uno dei più importanti porti della Croazia, Dubrovnik (in Italiano Ragusa) è da sempre considerata una degli “angoli di paradiso presenti sulla terra”, come lo stesso George Bernard Shaw ce la descrive durante la sua visita del 1929.
Protetta dal Monte Srd dai forti venti che spirano da oriente, Dubrovnik gode di un tiepido e temperato clima mediterraneo, rendendola un luogo ospitale in tutte le stagioni dell’anno. Sulle rive del più limpido mare Adriatico possiamo infatti trovare agrumeti, pini marittimi e piante tropicali che contribuiscono alla suggestione quasi mediorientale di questo pittoresca Repubblica Marinara del mediterraneo, avvolta e circondata da bellezze naturalistiche di raro pregio. A Trsteno (in italiano Cannosa) ad esempio, possiamo trovare il più antico arboreto del mondo, costruito dai Gozze nel 1492, mentre l’incontaminata isola di Lakrum (Lacroma) è sede di un rigoglioso parco naturalistico abitato da numerosi pavoni, e di un antica residenza asburgica trasformata oggi in un museo botanico.
Dubrovnik dispone di un vasto patrimonio di opere monumentali di grande bellezza e di importante valore storico, che le hanno fruttato il titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, come l’imponente cinta muraria ancora intatta che la circonda e che ha continuato a difendere la città fino al 1991, anno dell’Assedio di Dubrovnik da parte delle truppe del JNA durante la Guerra dei Balcani. Nel centro storico della città si ergono numerosi monumenti religiosi, come la Chiesa della Santissima Annunziata, e la cinquecentesca Chiesa di San Salvatore, e conventi come quello dei Francescani e quello dei Domenicani.
Per chi apprezza il lusso e la classe, è lungo lo Stradun che si trovano i bar, i ristoranti e i negozi più raffinat, fino a raggiungere nel quartiere di Ploče, ad est della città vecchia, gli alberghi di qualità più alta. Potremo godere le atmosfere suggestive di una passeggiata tra le luci del porto lungo la promenade dei frangiflutti della Porporela, o lungo le banchine del quartiere di Gruž, dove sarà possibile visitare l’arsenale del dodicesimo secolo, che oggi ospita un cinema ed un elegante caffè.
Ma non possiamo dimenticarci che il suo appellativo di “Perla dell’Adriatico”, coniato da Lord Byron, proviene proprio dall’ineguagliabile bellezza del mare che la circonda: per gli amanti delle spiagge e della movida notturna i luoghi ideali sono il lido pubblico Banje, sede dell’Eastwest Beach Club, e il lido roccioso di Copacabana, nella penisola di Lapad. Lungo la riviera Dalmata di Ragusa, troviamo anche Slano, una piccola cittadina costiera con oltre 2 km di spiagge lungo l’omonimo golfo, ed eccellenti ristoranti a base di pesce.
Turisti, viaggiatori, studenti, amanti della musica e dell’arte, si riversano ogni estate a Ragusa per il Dubrovnik Summer Festival, che dal 10 luglio al 25 agosto riempe le strade della città con eventi musicali, culturali e spettacoli di danza e teatro.
Ad appena 20 minuti di distanza da Dubrovnik infine, potremo andare alla scoperta delle tradizioni del villaggio di Konavle, dove gli abitanti del luogo ci intratterranno con danze e canti folkloristici, mentre apprezziamo l’ottimo vino locale e il brandy aromatizzato alle erbe.
Articolo a cura di: Dr. Claudio Butticè